I trattamenti sono dolorosi?
No, le tecniche e la pressione esercitata dalle mani sono adattate a ogni singolo paziente per cercare di azzerare il fastidio e la percezione dolorifica che è diversa in ognuno di noi. Può accadere che al termine della seduta si avverta una sensazione di leggerezza generale o che Il giorno successivo al trattamento ci si possa sentire un po’ indolenziti. Non preoccuparti perché è del tutto fisiologico e non deve darti alcun tipo di apprensione.
Quali sono le tecniche che usa l’Osteopata?
Attraverso le mani, che sono lo strumento principale utilizzato dall’osteopata, si percepiscono la consistenza dei tessuti e le variazioni che avvengono negli stessi e si utilizzano tecniche adatte al problema riscontrato che possiamo riassumere in quattro macro categorie: muscolo scheletriche, miofasciali, viscerali, craniali. Le Tecniche non sono mai invasive e sono adattate a ogni singolo paziente, alla sua specifica problematica, al suo stato di salute.
In un trattamento osteopatico ci si deve spogliare?
E’ necessario scoprire le zone da trattare per permettere all’osteopata di eseguire la valutazione posturale, i test, il conseguente trattamento. E’ consigliabile pertanto presentarsi alla seduta con un abbigliamento pratico e comodo (un pantaloncino sportivo e una maglietta e un reggiseno per le donne) o portare con se il cambio se si preferisce. Non è possibile eseguire correttamente un trattamento ed essere efficaci sui distretti corporei coperti da vestiti, maglioni, camicie, jeans, etc.
Cosa accade in un trattamento osteopatico?
Durante la prima visita si fa un’anamnesi raccogliendo tutte le informazioni necessarie per capire e inquadrare correttamente la problematica, un esame obiettivo accurato per individuare la causa del disturbo, una serie di test osteopatici mettendo in relazione diversi distretti del corpo, poi si procedere con il trattamento che prevede specifiche tecniche per risolvere le cause del disturbo.
Devo portare con me esami clinici o strumentali per essere valutato dall’Osteopata?
Se hai sostenuto degli esami clinici o strumentali come Rx, Ecografie, Tac, Rmn, portali con te perché saranno molto utili nel fornire informazioni specifiche riguardo al tuo caso o per ricercare eventuali controindicazioni relative o assolute. In casi dubbi o accertati, prima di procedere a qualsiasi trattamento, sarai invitato a rivolgerti a uno specialista medico per farti prescrivere degli esami specifici e per formulare una diagnosi che escluda qualsiasi patologia che non troverebbe risoluzione in ambito osteopatico.
Posso beneficiare dei trattamenti osteopatici?
Se non ci sono controindicazioni relative o assolute, tutti possono beneficiare dell’osteopatia: i neonati, i bambini, gli adolescenti, gli adulti e gli anziani. I trattamenti sono indicati sia per le donne in stato di gravidanza, per permettere loro di trovare sollievo da alcune problematiche tipiche della gestazione, sia negli atleti amatoriali sia professionisti per migliorare la performance o ristabilire il fisico in caso di sovraccarico e prevenire gli infortuni.
L’effetto è immediato e dura nel tempo?
In base al tipo di problematica il risultato del trattamento può essere immediato o avvenire nelle sedute successive o nel tempo. Se un dolore ha esordio acuto, brusco o traumatico come ad esempio un torcicollo o una lombalgia da sforzo, il risultato è immediatamente riscontrabile. Se il problema persiste da più tempo ed è cronicizzato, innescando nel corpo una serie di afferenze e meccanismi di compenso tra il distretto muscolo scheletrico e viscerale, occorrerà un periodo più lungo prima che il corpo torni in una condizione di benessere. Quanto prima si interviene sulla problematica più l’intervento dell’Osteopata sarà efficace e di conseguenza il risultato ottenuto eccellente.
Quante sedute devo fare?
Dipende dalla problematica, dall’età del paziente, dalla capacità di adattamento individuale. Non è possibile stabilire con esattezza quante sedute sono necessarie a priori. Mediamente si può affermare che 4-5 sedute ravvicinate permettono di non essere dispersivi e ottenere risultati positivi su problematiche che ci si trascina da qualche tempo. Ricorda che in alcuni casi possono bastare singole sedute e in altri possono servire anche 7-10 trattamenti. L’obiettivo dell’osteopata rimane comunque quello di ottenere il benessere del paziente nel più breve tempo possibile.
Una volta raggiunto l’obiettivo desiderato e reso stabile il beneficio, soprattutto nelle problematiche presenti da lunga data, è consigliabile eseguire dei trattamenti di mantenimento a lungo termine con cadenza mensile o bimestrale. La contemporanea adozione di uno stile di vita più sano e consapevole eviterà il più possibile spiacevoli ricadute.
Devo fare anche esercizi a casa?
In base alla problematica che stiamo trattando è possibile che siano consigliati degli esercizi da fare a casa o prima di un’attività sportiva oppure forniti consigli pratici su come adottare e mantenere una corretta postura nel proprio ambito lavorativo. Niente comunque che non si possa eseguire in piena autonomia e in pochissimi minuti durante la giornata. Cinque minuti di tempo un paio di volte al giorno sono alla portata di tutti e consentono di mantenere i risultati ottenuti durante i trattamenti in studio oltre che preservare dalle recidive.